Finalmente in Italia "Jersey Boys", il musical che ha debuttato nel West End londinese nel 2005 e che conta già due tour in Nord America e svariate produzioni in giro per il mondo. La versione italiana è diretta da Claudio Insegno, con la supervisione musicale di Emanuele Friello e le coreografie di Valeriano Longoni.
Dopo le anteprime dei giorni scorsi a Sassari, debutta venerdì 15 aprile al Teatro Nuovo di Milano la versione italiana di Jersey Boys, il musical che ha ispirato l’omonimo film di Clint Eastwood, nel quale viene raccontata la storia dei Four Seasons - la celebre band pop-rock di Newark fondata negli anni Sessanta dal cantante italoamericano Frankie Valli - che ha reso celebri singoli di successo come Sherry, Big Girls Don’t Cry, Can’t Take My Eyes Off of You, Let’s Hang on! e Rag Doll, vendendo oltre cento milioni di dischi.
Le loro canzoni sono state interpretate anche da celebrità della musica tra cui Diana Ross & The Supremes, i Muse, i Killers, Mina, Gloria Gaynor e tanti altri.
Il musical ha debuttato a Broadway nel 2005 (August Wilson Theatre, New York) e in questi undici anni di repliche ha vinto, tra New York, Londra e Las Vegas, ben 54 prestigiosi premi tra cui il Laurence Olivier Award e i celebri Grammy e Tony Awards – rispettivamente gli Oscar della musica e del musical.
A dare vita a una delle band più amate della storia della musica internazionale sono quattro eccellenze del musical italiano: Alex Mastromarino è il Frankie Valli nostrano, nato a Livorno, ha convinto da subito il regista Claudio Insegno, con la sua voce calda e una estensione che gli permette di arrivare a un falsetto davvero potente, una caratteristica difficile da trovare tra gli oltre duecento artisti che si sono presentati all’audizione per interpretare questo difficile ruolo.
Marco Stabile è il chitarrista malavitoso Tommy DeVito, Flavio Gismondi, il tastierista Bob Gaudio e Claudio Zanelli il bassista Nick Massi. Insieme ai Four Seasons, i migliori talenti del musical italiano, tra cui Felice Casciano, il mafioso Gyp DeCarlo, Alice Mistroni nel ruolo della moglie di Frankie, Brian Boccuni (il discografico Bob Crewe), Giulio Pangi, nei panni del giovane Joe Pesci e altri sette performer coreografati da Valeriano Longoni. La direzione musicale è affidata ad Angelo Racz, le scene sono di Roberto e Andrea Comotti, i costumi di Graziella Pera.
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